giovedì 28 novembre 2013

Atlante di botanica popolare

La foto di una tavola meravigliosa tratta da "Atlante di botanica popolare" 3 volumi usciti nella 2a metà dell'800 ......

martedì 19 novembre 2013

Non solo botanico.....

Ecco la mia acquaforte... "Vanessa dell'ortica" un'altra cosa che mi piace tantissimo fare..... non mi riconosco più ... apprezzo lavori da fare con la massima pazienza....

giovedì 14 novembre 2013

LA TAVOLA BOTANICA

Una tavola botanica deve stare a regole ben precise: - Le piante o fiori e frutti devono essere dipinti dal vero MAI da fotografie - In grandezza naturale se, in qualche eccezione si dovessero dipingere o ingrandite o rimpicciolite, si deve annotare la percentuale di ingrandimento o rimpicciolimento - Dipingendo dal vivo spesso si inizia dipingendo un certo fiore ma poi, visto che a volte ci si impiegano settimane per dipingerlo, si utilizzeranno delle "copie" nel senso altri fiori uguali al primo ma solamente per poter copiare i colori, i particolari che riguardano uno stesso fiore...e il risultato finale sarà un insieme di tanti fiori della stessa famiglia e genere riassunti un solo fiore - Alla fine ne uscirà un lavoro quasi tridimensionale con luci ombre e particolari che renderà il soggetto dipinto .........immortale

Dipinto a Ventimiglia......

martedì 29 ottobre 2013

Questa non è pittura botanica ma si tratta di un'altra delle mie passioni .. incisione su zinco. Ed ecco la mia gazza azzurra. Si tratta do una Acquaforte forse una delle tecniche che mi più mi si adatta!

martedì 22 ottobre 2013

Semi

Questa è una bellissima stagione per dipingere i semi .. molte piante e fiori vanno a seme in autunno .............

giovedì 3 ottobre 2013

Dipinta a San Bernardino in primavera... la mia Primula veris....
le due stampe che ho trovato ad un mercatino delle pulci...
Un grante pittore botanico del passato Ja
copo Ligozzi....

giovedì 19 settembre 2013

Ad aprile 2012 ho avuto il piacere e l'onore di esporre uno dei miei acquerelli botanici a Villa Carlotta a Tremezzo .... insieme a tutti i lavori delle allieve di Silvana Rava la mia bravissima maestra....

mercoledì 18 settembre 2013

DESCRIZIONE DA WIKIPEDIA DELLA PITTURA BOTANICA..... Le illustrazioni botaniche rappresentano forma, colore e dettagli delle specie vegetali, e sono spesso realizzate ad acquerello. Illustrano ed accompagnano la descrizione botanica in libri, riviste e altre pubblicazioni. La realizzazione di illustrazioni botaniche richiede la comprensione dell'anatomia vegetale, l'accesso agli esemplari e alla documentazione relativi, e, spesso, la consulenza di un autore scientifico. Storia I primi erbari e farmacopee di molte culture includevano già le rappresentazioni delle piante. Questo serviva ad aiutare nell'identificazione delle specie, solitamente aventi uno scopo medicinale. La prima raccolta di illustrazioni botaniche conservatasi sino ad oggi è il Codex Aniciae Julianae. È la copia illustrata più antica e più pregiata del De materia medica del medico greco Dioscorides. Il problema di un'accurata descrizione delle piante tra differenti regioni e linguaggi, prima dell'introduzione della tassonomia, era potenzialmente pericoloso per le praparazioni di medicinali. La scarsa qualità di stampa dei primi lavori a volte poteva rendere difficoltoso il riconoscimento delle specie illustrate. Quando si iniziò a pubblicare i primi sistemi di nomenclature botaniche, la necessità di un disegno o di una pittura divenne un optional. Comunque, fu proprio in questo periodo che iniziò ad emergere la professione di illustratore botanico. Nel XVIII secolo si ebbe qualche miglioramento delle tecniche di stampa, e le illustrazioni iniziarono ad essere più accurate nei colori e nei dettagli. Il crescente interesse di botanici amatoriali, giardinieri e naturalisti fu alla base di un nuovo mercato di pubblicazioni botaniche; le illustrazioni incrementavano l'attrattiva e l'accessibilità ai lettori non specializzati. Le guide escursionistiche, della flora, cataloghi e riviste prodotte sin da quei tempi continuarono ad includere illustrazioni. Lo sviluppo delle lastre fotografiche non rese obsolete le illustrazioni, nonostante i miglioramenti nella riproduzione di fotografie su materiali stampati. Un illustratore botanico è abile a creare un compromesso tra accuratezza, un'immagine idealizzata dei diversi esemplari, e la rappresentazione di ambedue i lati del soggetto come nel caso delle foglie. Addizionalmente, possono esser forniti maggiori dettagli in scala sulle sezioni ed includerle attorno all'immagine principale.
Da tanto non entravo più nel mio blog..... ecco uno dei miei ultimi lavori...